venerdì 3 giugno 2016
Festa del Cuore Gesù.
Il Padre Celeste parla dopo la Santa Messa Sacrificiale Tridentina secondo Pio V. attraverso il Suo strumento volenteroso, obbediente e umile e figlia Anne.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Oggi, 3 giugno 2016, abbiamo celebrato la Festa del Sacro Cuore di Gesù. La Santa Messa è stata celebrata con tutto il rispetto nel rito tridentino secondo Pio V con belle decorazioni floreali e candele. Gli angeli si sono mossi dentro e fuori durante la Santa Messa Sacrificiale. L'altare del sacrificio era immerso in una luce dorata per tutta la durata della Santa Messa di Sacrificio, l'altare della Vergine Maria appariva in una luce scintillante, così come la Madre di Dio in particolare.
Il Padre Celeste dirà: Io, il Padre Celeste, parlo a voi oggi, in questo giorno festivo del Mio Figlio Gesù Cristo, nella Sua festa del Sacro Cuore, miei amati figli, mia amata piccola schiera, attraverso il mio strumento volenteroso e umile e figlia Anne, che è completamente nella Mia Volontà e ripete solo parole che provengono da Me oggi.
Amati figli, amati figli di questa festa odierna, la festa del Mio Figlio Gesù Cristo. Sì, miei amati, è una grande festa che non potrete certo comprendere. Così grande è la grazia che scorre su di voi oggi.
Dal Cuore del Mio Figlio Gesù Cristo il Suo Santo Sangue e Acqua sono fluiti. Il Suo fianco fu trafitto dalla lancia. Potete immaginare cosa significhi che da questa pagina del Mio Figlio è nata la Santa Chiesa Cattolica? Cosa hanno fatto oggi, sì, cosa hanno fatto i miei figli sacerdoti, gli indegni figli dei sacerdoti, di questa festa oggi? Non la celebrano nemmeno. Non pensano neanche a celebrare questo grande festival. Non credono che questa Santa Chiesa Cattolica e Apostolica sia nata da essa. L'hanno distrutta, completamente distrutta giace al suolo.
Eppure, miei amati figli, questa Chiesa risorgerà gloriosamente, allora, se lo vorrò Io. Ho già preso il scettro in mano perché la Santa Sede di Pietro non è occupata in modo degno. Un falso profeta siede su questo trono in questo momento e sta fuorviando tutti i fedeli della Chiesa Cattolica.
Non credete, miei amati, cosa significhi oggi. Questo dolore del mio Figlio penetra il midollo delle mie ossa e la mia gamba. Tutti voi, miei amati, radunatevi oggi in particolare intorno alla croce. Consacratevi al Cuore del mio Figlio Gesù Cristo, il Divino Cuore, perché il sangue è fluito per voi. Il sangue verrà su di voi e sui vostri figli. Collegate il Divino Cuore con il vostro cuore oggi, attraverso la speciale consacrazione. Questo cuore vi ama, e se non vi abbracciasse con un amore così grande, vi sciogliereste per vergogna, con i vostri peccati, con la vostra grande colpevolezza, perché tutti voi miei amati figli eravate in grave colpa davanti al mio Figlio Gesù Cristo, che vi ha redenti attraverso le sue sofferenze sulla Croce.
Ora avete l'opportunità di ricevere il Santo Sacramento della Penitenza. Percepitelo spesso, miei amati. Il Sangue del mio Figlio Gesù Cristo deve continuare a fluire e non essere distribuito con leggerezza agli indegni, perché chi mangia questo pane vivrà in eterno. Ma colui che lo riceve indegnamente mangia il giudizio. E ciò è amaro, miei amati, perché molti credenti stanno mangiando il giudizio oggi. Non sanno, perché sono sviati dall'autorità suprema, la cattedra di Pietro. Peccato su peccato si accumula. Ma l'autorità suprema dice loro: "Il peccato non esiste più oggi."
Venite alla mia Santa Messa Sacrificale e ricevete questo Santo Cibo dell'Anima, che vi guiderà al Padre Celeste in gloria eterna.
Su questa terra dovrete sopportare molte sofferenze. Solo attraverso la sofferenza viene concessa a voi la salvezza eterna. Nella croce è la salvezza, come sapete, miei amati.
Ieri, nella preghiera della croce nel prato, avete sperimentato che la salvezza risiede davvero nella croce. La croce a Meggen appare di nuovo e di nuovo. Le persone si affrettano lì per poter sopportare meglio il loro fardello. Non è facile per molti quando una pesante croce li colpisce. Allora spesso lamentarsi e disperarsi. Voi, miei amati, dovete mettervi sotto la croce perché vostra madre cara vi fa da modello in essa ed è stata sotto la croce del suo figlio Gesù Cristo fino alla fine. Anche voi dovete credere e fidarvi che sarete introdotti solo attraverso questa sofferenza sulla croce nelle glorie eterne.
Vi amo nella croce, miei amati. Vorrei dirvelo soprattutto oggi, in questa grande festa, affinché siate consapevoli di cosa significhi per voi la passione di Gesù Cristo: amore sopra l'amore e fedeltà sopra la fedeltà.
In gratitudine vi benedico ora nella Trinità con vostra cara Madre e tutti gli angeli e i santi, il Dio Trinario, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Amen.
Vivi l'amore, perché l'amore è il più grande.