Cari figli, pregate, pregate affinché il mio nemico non distrugga questo gruppo di preghiera. A tutti voi do la mia benedizione. Pregate, pregate allo Spirito Santo perché vi illumini. Con la preghiera del rosario ciascuno di voi sarà rivestito contro ogni male lanciato dal nemico. Il rosario è la vostra armatura. Siate saggi. Siate prudenti. Siate luce per gli altri che non vedono ancora la strada che porta a Dio. Solo in Dio c'è vera pace e vera felicità. Questo gruppo mi è caro. Lasciatevi guidare da me. Vi benedico tutti: nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. A presto!
Dopo che tutte le persone erano tornate a casa loro, intorno alle 23:00, prima di andare a letto, la Madonna mi ha trasmesso un altro messaggio tramite locuzione interiore:
Cari figli, non siate mai gonfiati dalla sapienza e dall'intelligenza che Dio vi dona. Perché Dio rivela le sue meraviglie ai piccoli e agli umili mentre le nasconde ai saggi e intelligenti. Solo gli umili possono veramente comprendere la sapienza e le meraviglie di Dio.
Ve lo dico perché molti affermano di conoscere la verità, ma non la comprendono davvero. Sono come i scribi e i farisei che avevano una saggezza e un'intelligenza più comprese in modo umano che divino, di quella rivelata e data da Dio, perché mancavano dell'umiltà del cuore. La verità è conosciuta solo dai piccoli e semplici. Molti ascoltano e ricevono la Verità rivelata da Dio, ma non la praticano e non la vivono. In questo risiede il peccato.
Ho ricevuto notizie che alcune persone conosciute si erano incontrate con un sacerdote di un certo movimento noto per parlare dei messaggi dati dalla Madonna a me e mia madre. Stavano distorto tutto senza aver mai partecipato a una riunione di preghiera con noi e parlavano contro di me e mia madre.
Sentendo questa notizia da un amico mi sono rivolto a Gesù e alla Madonna chiedendogli di darci la forza per sopportare tutte le critiche e false accuse e in quell'istante mi hanno dato la seguente lettura biblica da leggere: I Tessalonicesi 2, dai versetti 13 al 16.
Per questo motivo rendiamo anche grazie a Dio incessantemente, perché avendo ricevuto la parola di Dio che avete udito da noi, l'avete accolta non come parola d'uomini ma (come essa è veramente) come parola di Dio, che opera in voi credenti.
Voi infatti, fratelli, siete diventati imitatori delle chiese di Dio in Cristo Gesù che sono nella Giudea; avete sofferto infatti le stesse cose dai vostri concittadini come loro dalle mani dei Giudei, i quali hanno ucciso il Signore Gesù e anche i profeti, ci hanno perseguitati, non piacciono a Dio e si oppongono a tutti gli uomini, impedendoci di parlare ai pagani perché siano salvati; così da colmare sempre la misura delle loro colpe; ma l'ira è venuta sopra di essi fino alla fine.
Questa lettura mi ha confortato molto e mi ha dato forza per sopportare tutto con fermezza per amore di Gesù e della Vergine Maria, sua Madre. Ho saputo in seguito che lo stesso sacerdote è stato meglio informato riguardo ai messaggi e agli eventi accaduti, cessando così i falsi commenti.